Capitolo UNO: Come fare legamenti d’amore, il materiale e gli attrezzi che ti servono
Legamenti d’amore di magia Celtica: Cosa sono? come fare i rituali d’amore di magia Celtica. PRIMO CAPITOLO
La potenza della magia celtica
Ai nostri giorni la magia celtica rimane uno dei metodi più usati da coloro che praticano le antiche religioni della Terra, proprio in ragione della sua flessibilità e dell’ampia gamma di possibilità che offre a tutti quelli che sanno dar prova di pazienza, saggezza e rispetto nei confronti della Madre Terra. Perciò, per praticare con efficacia questo tipo di magia, occorre manifestare un profondo interesse per l’uso delle erbe e delle piante e scoprirne le proprietà, poiché, come vedrete nel corso dei prossimi capitoli, queste ultime saranno più volte chiamate in causa.
Inoltre è molto importante che riusciate ad essere in armonia con il vostro ambiente e con l’Universo. Il rispetto delle forze elementari della Terra e degli elementi deve diventare la vostra seconda natura, perché dovrete ottenere più che mai la loro presenza e il loro aiuto e in un certo qual modo anche la loro amicizia.
È giunto dunque il momento di far rivivere la gloria di quei tempi antichi, affinché i druidi possano riprendere il posto che fu loro usurpato un tempo.

Come fare legamenti d’amore con magia Celtica
Quando si decide di praticare la magia celtica, la magia che attira a sé le influenze positive delle forze superiori della natura, bisogna prevedere la preparazione di un piccolo altare. Questo non vi spaventi, perché qualsiasi superficie piana può servire allo scopo. Non è necessario uno tavolo immensa che occupi una stanza intera, ma potete riservare alla pratica uno spazio anche molto piccolo che potrà servirvi per i riti quotidiani, prevedendo comunque l’uso di una superficie più grande in occasione delle cerimonie o dei rituali speciali.
Possedere e utilizzare un simile piccolo altare non significa neppure che siate obbligati a praticare un rituale tutti i giorni. Potete semplicemente accendere una candela o bruciare incenso su di esso: questo vi permetterà di creare per voi stessi una certa pausa nella quotidianità, di meditare per alcuni istanti sulla vostra vita e sui vostri pensieri. Potete dedicare a questa attività il tempo che desiderate, non esiste una durata precisa. Le uniche regole delle quali dovete tenere conto sono molto semplici: mantenete la superficie dell’altare pulita in modo impeccabile, cambiate spesso la stoffa che la ricopre e non lasciate che si accumulino la cera (delle candele) e la cenere (dell’incenso).
In occasione dei rituali o delle celebrazioni, aggiungerete ai componenti che fanno parte del vostro altare quotidiano ulteriori elementi, come il pentacolo, il calderone, i fiori e le decorazioni.
Gli attrezzi utili
Ogni bravo stregone o mago deve possedere certi attrezzi sacri che servano esclusivamente alla pratica dei rituali, anche se sono oggetti che trovate abitualmente tra i vostri utensili da cucina: nessuno di essi è costoso, quindi vi consiglio di procurarvene di nuovi da destinare esclusivamente alle vostre pratiche magiche.
Non è necessario possedere tutti gli strumenti e gli attrezzi descritti qui sotto: scegliete tra quelli che ritenete vi possano essere davvero utili dopo aver preso conoscenza dei rituali che desiderate praticare. Quando decidete di servirvi di alcuni oggetti per la vostra pratica della magia celtica, dovrete prima consacrarli. Più avanti troverete i rituali di consacrazione appropriati.
ATHAME (o daga o coltello)

Il modello adatto al praticante è un coltello con il manico nero e la lama a doppio taglio. È il coltello che serve nei rituali e nei sortilegi. Rappresenta l’elemento mistico dell’aria e simboleggia la forza vitale. Serve anche per tracciare cerchi magici durante i rituali o le celebrazioni, per tagliare le forze malefiche e i legami dannosi. È anche ricettacolo delle energie magiche accumulate durante i rituali.
Un athame (o daga o coltello) con il manico bianco serve essenzialmente per tagliare erbe per la preparazione di filtri e di pozioni, e rami per farne bacchette magiche. Può anche servire a tracciare simboli sulle candele per i rituali.
GRIMORIO (o libro delle ombre)

Non cercate questo volume in libreria, non esiste: è il vostro libro. Si tratta precisamente del diario segreto che terrete con il susseguirsi dei rituali e delle esperienze che vivrete; conterrà il resoconto dettagliato di tutti i rituali e di tutte le celebrazioni che avrete praticato e includerà anche le ricette magiche delle pozioni, dei filtri e delle tisane, le formule e gli incantesimi esclusivi che avrete sviluppato personalmente (perché ciò accadrà e più rapidamente di quanto possiate immaginare) e anche quelle del “gruppo” (se ne fate parte). Può contenere inoltre una relazione dettagliata dei vostri sogni premonitori. Nei tempi antichi, quando un mago o uno stregone moriva, questo libro era tramandato al suo apprendista o conservato dal grande druido del “gruppo”; quando non esistevano eredi, il libro veniva bruciato al fine di preservarne i segreti.
BULINO

Il bulino è uno strumento che serve per incidere simboli, rune, nomi e numeri magici sugli altri attrezzi della maga o del mago.
CALDERONE

Chi non ha mai visto o almeno sentito parlare del famoso calderone magico, il calderone della maga? Tutti i film dedicati al tema lo rappresentano come un recipiente immenso, che serve per far bollire strani decotti. In realtà, è qualcosa di molto diverso. Si tratta di un piccolo paiolo di ferro nero (o di ghisa) che simboleggia il ventre della dea madre, il luogo dal quale nasce la vita. Serve per far cuocere a fuoco lento le pozioni, bollire le erbe, bruciare l’incenso, ecc. Il calderone può anche servire come strumento di divinazione, perché, riempito d’acqua, diventa lo specchio magico della maga.
SCIABOLA (o spada) DA CERIMONIALE

La sciabola (o la spada) rappresenta l’elemento fuoco ed è anche il simbolo della forza del mago o dello stregone. Può anche servire a “conservare” l’energia magica.
COPPA

La coppa sacra rappresenta l’elemento acqua, è usata nei rituali e nelle celebrazioni per contenere l’acqua o il vino offerti alle dee o agli dei. Tradizionalmente è una coppa d’argento, decorata con simboli magici e rune (per questo è necessario il bulino che permette di incidere i simboli necessari). Tuttavia ai nostri giorni, parecchi praticanti utilizzano coppe di ottone o di altri metalli e anche di cristallo o di vetro tutto questo, secondo i detentori di questa scienza, è una questione di scelta personale. Sicuramente vi raccomandiamo di evitare di utilizzare una coppa della quale vi servite per bere abitualmente: compratene una da consacrare appositamente per questo scopo.
BACCHETTA

La bacchetta magica si ricava da un sottile ramo d’albero; rappresenta l’elemento fuoco e simboleggia la forza, la convinzione, la volontà e il potere del mago. Nel corso delle cerimonie magiche, rappresenta l’elemento aria. Tradizionalmente la bacchetta è lunga 53 cm e deve essere necessariamente fabbricata dal mago o dallo stregone con un ramo d’albero da levigare poi accuratamente con della carta vetrata sottile. Serve a tracciare simboli magici a terra o nell’aria, a dirigere le energie e a mescolare le pozioni magiche del calderone.
A seconda della magia e dei rituali che praticherete, il tipo di legno può variare. Essenzialmente si tratterà però di uno dei seguenti: betulla per i rituali di guarigione e di magia bianca, nocciolo per i rituali di magia bianca, quercia per i rituali druidici e di magia solare, salice per i rituali lunari, sorbo per i rituali di protezione.
Fine PRIMO CAPITOLO – VAI AL SECONDO CAPITOLO.
Nel prossimo capitolo troverai: Come consacrare i vostri attrezzi per fare i legamenti d’amore, I canti di invocazione.
- lista capitoli:
- GUIDA COMPLETA DI COME FARE LEGAMENTI D’AMORE E RITUALI DI OGNI GENERE. IN QUESTO TUTORIAL IMPARERETE LA POTENTISSIMA MAGIA CELTICA. SI CONSIGLIA DI LEGGERE LA GUIDA DAL PRIMO CAPITOLO SENZA SALTARE PER IMPARARE MIGLIORMENTE.
- PRIMO CAPITOLO:Legamenti d’amore di magia Celtica
- SECONDO CAPITOLO:Legamenti d’amore Come consacrare
- TERZO CAPITOLO:Legamenti d’amore gli alberi sacri
- QUARTO CAPITOLO:Il rito dei tre raggi
- QUINTO CAPITOLO:Fiale e pozioni
- SESTO CAPITOLO: Legamenti d’amore capitolo sei,consacrare i luoghi di culto
- SETTIMO CAPITOLO: Legamenti d’amore capitolo sette
- OTTAVO CAPITOLO:Legamenti d’amore capitolo otto
- NONO CAPITOLO:Legamenti d’amore e rituali da indossare: Cosa sono?
- DECIMO CAPITOLO: Rituali Runici, come farli